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I semafori blu turchese per le auto Mercedes completamente autonome

Dopo la California, anche la Germania ha dato il via libera a Mercedes per circolare con semafori blu turchese sulle sue auto autonome. Questa novità potrebbe sembrare futuristica, ma è già realtà e fa parte di un progetto più ampio per cambiare il modo in cui interagiamo con le auto sulla strada. Mercedes è il …

blu turchese per le auto Mercedes

Dopo la California, anche la Germania ha dato il via libera a Mercedes per circolare con semafori blu turchese sulle sue auto autonome. Questa novità potrebbe sembrare futuristica, ma è già realtà e fa parte di un progetto più ampio per cambiare il modo in cui interagiamo con le auto sulla strada. Mercedes è il primo costruttore a implementare questa caratteristica e lo fa sui suoi modelli di alta gamma dotati dell’opzione di guida autonoma.

I semafori blu turchese: Un segnale distintivo per le auto autonome

Nel primo stadio del progetto, solo alcune auto Mercedes con guida autonoma saranno equipaggiate con luci di posizione blu turchese, sia davanti che dietro, oltre che sugli specchietti retrovisori. Quando il sistema di guida autonoma sarà attivo, queste luci si illumineranno di una tonalità di blu turchese, in modo che altri utenti della strada, inclusi pedoni e forze dell’ordine, possano facilmente riconoscere le auto che viaggiano senza un conducente.

Questo cambiamento serve a informare i conducenti e a evitare che una macchina che si muove autonomamente venga interpretata come una “macchina fantasma”. L’obiettivo è anche quello di evitare situazioni imbarazzanti, come quelle in cui qualcuno potrebbe essere fermato dalla polizia per una presunta infrazione, quando in realtà il veicolo è semplicemente in modalità autonoma.

Perché il blu turchese?

Il blu turchese è stato scelto perché è una tonalità abbastanza discreta, ma facilmente distinguibile da altri colori tradizionalmente utilizzati per i semafori. In effetti, oggi i semafori standard sono rossi, gialli, verdi e arancioni. La SAE (Society of Automotive Engineers), l’organizzazione che ha sviluppato i livelli di autonomia delle auto, ha scelto questa tonalità per garantire che le luci fossero visibili senza risultare troppo invasive. Mercedes ha dovuto richiedere una deroga per l’uso di questo colore, poiché il codice della strada attuale non prevede l’uso di luci blu.

Una misura valida per alcuni veicoli

Ma non tutte le auto autonome saranno dotate di questi semafori blu turchese. Questa novità riguarderà solo i veicoli che raggiungono il livello 3 di autonomia, cioè quelli in grado di prendere il controllo completo della guida durante le situazioni di traffico o in autostrada. Questi veicoli possono operare autonomamente fino a una velocità di 95 km/h in autostrada e 60 km/h nei ingorghi. Se la velocità supera questi limiti, il sistema di guida autonoma si disattiva automaticamente e le luci blu turchese si spengono.

Al momento, solo le auto Mercedes di fascia alta sono omologate in Europa per utilizzare questa tecnologia. Ma le cose stanno cambiando. Entro il 2026, Tesla e Rimac sono già al lavoro per sviluppare taxi completamente autonomi, senza volante. Questo tipo di innovazione porta alla necessità di una nuova modalità di comunicazione tra i veicoli, i pedoni e le forze dell’ordine.

La comunicazione sulla strada: il futuro senza conducente

La comunicazione tra i conducenti è fondamentale quando si guida, ma cosa accadrà quando non ci sarà più nessun conducente al volante? Con l’avvento delle auto completamente autonome, come quelle che vedremo nei prossimi anni, sarà necessario sviluppare nuovi segnali e modalità di comunicazione per garantire la sicurezza e la comprensione reciproca tra i veicoli e gli altri utenti della strada. La luce blu turchese è solo l’inizio di questa evoluzione, che cambierà per sempre il nostro modo di interagire con la strada e la guida.

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